I’ 11 gennaio, per i giapponesi, è il giorno di “Kakizome”, o la prima scrittura dell’anno. In questo giorno, le persone scrivono i loro primi caratteri dell’anno, spesso sotto forma di auguri per l’anno a venire.

In termini di cibo, durante il periodo del nuovo anno, i giapponesi spesso mangiano “osechi ryouri”, o cibi tradizionali preparati per il nuovo anno. Questi includono piatti come zenzai (zuppa di fagioli rossi), kurikinton (purea di castagne e zucchero), e kamaboko (pesce tritato e cotto).
L’11 gennaio è considerato in tutto il Giappone il giorno del “kagami biraki” (鏡開き), ovvero il giorno in cui il mochi viene spezzato e mangiato; bisogna romperlo senza usare un coltello, in quanto il “taglio” è visto come un atteggiamento negativo, simile al “tagliare i legami”.

I pezzetti vengono mangiati aggiungendoli in una zuppa chiamata Ozoni o, in alternativa, in un dolce chiamato Oshiruko, preparato con fagioli azuki rossi (il colore rosso è di buon auspicio).